
Il Bako National Park (Taman Negara Bako), istituito nel 1957, è stato il primo parco nazionale del Sarawak, regione della Malaysia situata nell’isola del Borneo. Occupa una penisola che si protende nel Mar Cinese Meridionale di fronte al Mount Santubong (Gunung Santubong), ha una superficie di 27 km² coperti totalmente da foresta e si trova circa 40 km a nord-est di Kuching, la capitale del Sarawak dalla quale è possibile raggiungere il parco solo grazie ad una combinazione fra trasporto terrestre e navale lungo il pittoresco Fiume Santubong prima dell’ultima parte attraverso il Mar Cinese Meridionale. Pur essendo un parco non molto vasto offre degli spettacoli indimenticabili grazie ad un’incredibile miscela di foreste impenetrabili, impressionanti paesaggi marini e costieri, sentieri escursionisti e tanti animali da poter avvistare.
Indice dei contenuti
QUANDO ANDARE AL BAKO NATIONAL PARK
Il periodo migliore per visitare il Bako National Park è tra marzo e ottobre, potreste trovare maggiori precipitazioni e mare mosso da novembre a febbraio a causa della stagione dei monsoni nel Mar Cinese Meridionale. Il consiglio che ci sentiamo di darvi caldamente è quello di pernottare all’interno del parco perché la stragrande maggioranza dei visitatori predilige l’escursione in giornata e quindi, quando intorno alle 16 sarà salpata l’ultima barca (il Bako è aperto dalle 8 alle 15 ai visitatori giornalieri), il parco sarà tutto per voi e potrete godervelo con un silenzio ed una calma quasi irreali.
COME ARRIVARE E COME MUOVERSI NEL BAKO NATIONAL PARK
In autobus
Il bus numero 1 della linea pubblica collega Kuching con il Kampung Bako, il villaggio dal quale partono le barche per il parco: il bus proveniente dal mercato accanto all’edificio Electra ferma anche alla bancarella degli hamburger di fronte al Riverside Majestic Hotel ed impiega tra i 45 ed i 60 minuti per giungere a destinazione. Gli autobus partono da Kuching ogni ora circa, la prima corsa è alle 7:00 e terminano da Kampung Bako intorno alle 18.
Noleggio minivan
Una soluzione più veloce e poco più dispendiosa è quella di noleggiare un minivan, se siete un gruppo di 6 o 7 persone oppure vi dovesse capitare di conoscere dei viaggiatori diretti anch’essi al parco potrebbe essere un’ottima idea in quanto riuscirete ad arrivare quasi in metà del tempo rispetto all’autobus di linea.
In taxi
Se non trovate compagni d’avventura con i quali dividere la spesa del minivan ma non volete affidarvi al bus locale la vostra soluzione potrebbe essere quella del taxi, i prezzi sono simili a quelli del van ma ovviamente non potrete dividerli con altre persone quindi il prezzo pro capite sarà più alto anche se parliamo sempre di cifre irrisorie per gli standard occidentali.
In barca
Dopo aver raggiunto il ferry con i metodi citati sopra si incontra un primo botteghino dove acquistare i biglietti per il parco e mostrare l’eventuale prenotazione in caso di pernottamento; subito dopo sarà la volta dell’acquisto del passaggio in barca, fino a qualche anno fa era possibile fare delle contrattazioni e dividere il costo con altri visitatori ed occorreva prenotare sul momento anche la barca per il ritorno mentre ora hanno imposto una tariffa fissa che velocizza anche le operazioni ed il ritorno non viene più prenotato in anticipo. Il viaggio su queste imbarcazioni è sicuramente la parte più divertente del trasferimento verso il Bako, lungo il Fiume Santubong è possibile ammirare le case galleggianti e se si è fortunati avvistare qualche coccodrillo.
COSA OFFRE IL BAKO NATIONAL PARK
Una volta che abbiamo stabilito come arrivare non ci resta che capire come organizzare la nostra giornata ricordandovi che il Bako National Park è aperto dalle 8 alle 15 ai visitatori giornalieri e che dopo quest’orario, se deciderete di restare a pernottare, sarà completamente a vostra disposizione. La prima cosa da fare è andare al Quartier Generale, se avete una prenotazione per la notte riceverete le chiavi della vostra stanza o la vostra piazzola per il campeggio altrimenti potrete reperire informazioni utili e la mappa dei sentieri.
Escursioni
Il Bako è un vero paradiso per gli escursionisti, ci sono 18 sentieri per tutti i gusti, da quelli più brevi adatti anche alle famiglie a quelli più lunghi ed impegnativi, da percorsi in piano a vere e proprie arrampicate, camminerete su passerelle in legno, in mezzo a radici di alberi umide e scivolose, raggiungerete punti panoramici mozzafiato oppure bellissime spiagge dove fare un bagno anche se le acque non sono tra le più cristalline; in tutto ciò sarete accompagnati da due cose: tanti animali (state specialmente col naso in su alla ricerca delle nasiche) e un’umidità impressionante che moltiplicherà i vostri sforzi. Le distanze e le tempistiche di tutti i percorsi che vedrete illustrati in seguito sono riferite alla partenza dal Quartier Generale, molti di essi si intersecano tra di loro creando quasi un’unica fitta rete escursionistica.
Il nostro consiglio: non prendete sotto gamba questi sentieri, anche quelli più brevi, in quanto la vera difficoltà non è data dalla lunghezza o dalla pendenza ma dall’altissimo tasso di umidità che moltiplica di parecchio lo sforzo effettuato.
Importantissimo quindi portare con se una buona scorta d’acqua ed un copricapo per ripararsi dal sole. Durante la nostra esperienza, nonostante fossimo abituati ad affrontare sentieri ed escursioni ma per lo più in ambito montano, abbiamo sofferto decisamente anche i sentieri più brevi proprio per la questione dell’umidità che ci ha messo veramente a dura prova facendoci perdere tanti liquidi che fortuna eravamo preparati a reintegrare.
- Tanjung Sapi: una breve ma ripida salita attraverso la vegetazione della scogliera, occorrono circa 30 minuti. Eccellenti viste di Telok Assam, del Mar Cinese Meridionale e del Fiume Santubong. Occasionalmente è possibile vedere le scimmie nasiche, soprattutto al mattino presto.
- Telok Paku: occorre circa un’ora per completare questo percorso che passa attraverso la foresta prima di raggiungere una piccola spiaggia appartata. Le scimmie nasiche vengono avvistate spesso al mattino presto o nel tardo pomeriggio; si tratta di uno dei migliori percorsi per vedere questi animali ma bisogna muoversi lentamente, fare più silenzio possibile e ascoltare i grugniti o movimenti strani tra gli alberi.
- Ulu Assam: si passa da principio attraverso la foresta paludosa ed un tratto pianeggiante dove è possibile avvistare le nasiche. Il sentiero sale ripido ed a volte è necessario aggrapparsi alle radici degli alberi per mantenere l’equilibrio. Nella parte superiore si è ricompensati con una vista mozzafiato della costa di Bako.
- Telok Delima: un altro sentiero eccellente per avvistare le “proboscis monkeys”, a soli 45 minuti dal Quartier Generale. Come il sentiero Lintang si dirige verso destra e si arrampica su una piccola collina.
- Telok Pandan Besar e Kecil: il trekking di un’ora e mezza per Telok Pandan Kecil è uno dei più popolari nel Bako. Si sale sulle colline boscose che si affacciano su Telok Assam, raggiungendo un altopiano coperto di vegetazione a macchia e si prosegue lungo un sentiero di sabbia fiancheggiata da piante carnivore prima di raggiungere la cima di una scogliera con vista favolosa sulla baia appartata ed il famoso “sea stack” sullo sfondo. Con una discesa di 10 minuti attraverso la vegetazione si raggiunge una delle migliori spiagge del parco. Mentre nuotate attenzione alle scimmie che rubano le borse incustodite. Il sentiero Telok Pandan Besar termina in una scogliera che si affaccia sulla spiaggia sottostante.
- Serait: questo percorso richiede circa un’ora e mezza e termina al confine del parco. Non viene utilizzato frequentemente ed è un po’ isolato. Buono per vedere alcuni dei giganti della foresta pluviale di Bako.
- Lintang: il sentiero ad anello di Lintang è un trekking molto popolare che passa attraverso quasi tutti i tipi di vegetazione presenti nel Bako. L’intero percorso dura tra 3 e 4 ore, quindi è probabilmente la scelta migliore se si può fare una sola escursione giornaliera. Il tratto compreso tra le intersezioni per Ulu Assam e Serait è un altro buon posto per vedere scimmie nasiche. Il viewpoint di Bukit Tambi è una breve deviazione dal sentiero principale e si affaccia sulla parte occidentale del parco.
- Tajor: il sentiero Tajor passa la vegetazione a macchia e termina con una ripida salita fino ad una piccola spiaggia. Portate un cappello perché il sole può essere molto forte nelle sezioni esposte. Il sentiero passa anche la Cascata Tajor, ottima per una sosta e per ricaricare le energie. La cascata è piuttosto piccola ( meglio dopo la pioggia), ma ha una bellissima giungla e una piccola piscina dove tuffarsi. Dall’ Head Quarter occorrono circa due ore e mezza per raggiungerla. Attenzione alle rocce scivolose lungo il torrente Tajor.
- Tanjung Rhu: questo sentiero si dirama dal sentiero Tajor e conduce attraverso l’aperta campagna alla rocciosa penisola Rhu e ad un piccolo promontorio dove si possono vedere le rocce levigate dalle onde e le piscine naturali, dal Quartier Generale occorrono circa due ore e mezza, o 45 minuti dallo svincolo Tajor.
- Bukit Keruing: questo sentiero collega Bukit Gondol con Tajor. Si passa lungo le pendici del Bukit Keruing, il secondo punto più alto del Bako. Da Paya Jelutong alla cascata Tajor serve crica un’ora e mezza di cammino.
- Paya Jelutong: questo sentiero è in realtà una scorciatoia per coloro che non vogliono salire sul Bukit Gondol. Anche se è molto breve offre la possibilità di vedere le fresche acque della palude in un ambiente unico che è estremamente elevato sopra il livello del mare.
- Bukit Gondol: questo percorso ad anello semicircolare passa sopra Bukit Gondol, il punto più alto del Bako a 260 metri. Dalla cima della collina ci sono splendide viste di Pulau Lakei e Muara Tebas. Il trekking dura circa 45 minuti.
- Ulu Serait: collega il sentiero Lintang con la collina ai piedi di Bukit Gondol. Si trova all’interno del parco e passa attraverso macchia, vegetazione Padang e palude. Dal bivio Lintang alla base di Bukit Gondol impiegherete circa un’ora e mezza.
- Telok Sibur: un trekking che richiede una giornata intera. Dal Quartier Generale occorrono circa tre ore e mezza per raggiungere la fine del percorso, in primo luogo seguendo il sentiero Tajor fino alla cascata. Si prosegue lungo il sentiero principale per altri 45 minuti fino a raggiungere un bivio e l’inizio del percorso Sibur. Dopo una discesa molto ripida di 45 minuti, una passeggiata attraverso le mangrovie e il guado del fiume Sibur finalmente si raggiunge la lunga spiaggia di Bako.
- Telok Limau: questo è il percorso più lungo nel Bako, sei o sette ore dall’Head Quarter alla piccola spiaggia di Telok Limau. Si passa attraverso la ricca foresta pluviale, macchia e palude, attraversa piccoli corsi d’acqua e sale un numero di sezioni collinari offrendo una splendida vista di tutta la penisola Muara Tebas. È possibile campeggiare a Telok Limau e tornare il giorno successivo o organizzare il ritorno in barca prenotando il recupero altrimenti il viaggio può essere effettuato al contrario, utilizzando una barca per Telok Limau e tornando a piedi al QG. Solo chi è fisicamente in forma e gli escursionisti esperti dovrebbero tentare questo percorso, e bisogna informare la gestione del parco prima di partire.
- Telok Kruin: essendo così lontano dal Quartier Generale, il sentiero Telok Keruin è usato raramente. Di solito è affrontato come trekking secondario dalla Telok Limau. Da Telok Limau, la prima sezione è una salita di 15-20 minuti attraverso il bosco. È quindi necessario camminare per altri 25 minuti prima di raggiungere il sentiero Telok Keruin. Poco dopo il bivio si scende attraverso una zona di vegetazione a macchia. Ci sono quattro brevi deviazioni che conducono al belvedere Bukit Kruin, una piccola piscina di rocce, al belvedere Muara Tebas, e ai viewpoint Tanjung Keruin e Tanjung Po. L’ultimo tratto è una discesa molto ripida verso un bosco di mangrovie lungo il quale poi prosegue il sentiero. Seguire i segni sugli alberi che mostrano la strada per la spiaggia deserta , una delle migliori nel parco.
- Pulau Lakei (Lakei Island) and the Pa’ Amit Trail: questa piccola isola sulla punta nord-orientale della Penisola di Bako dispone di una splendida spiaggia di sabbia bianca e acque cristalline per il nuoto. Nel punto più alto dell’isola, nella parte superiore di una scaletta in legno, c’è la tomba di un guerriero leggendario Malay. Datuk Ibrahim è stato uno dei primi residenti dell’isola, e credeva di essere così forte che potesse incidere ‘khats’ islamiche (incisioni religiose) sulle rocce con le dita nude, come quelle trovate nella Salamun Pool sull’isola. La piscina è popolare tra i visitatori locali, alcuni dei quali ritengono che l’acqua abbia poteri spirituali e curativi. La tomba attira anche devoti che esprimono desideri e chiedono grazie. Il Pa ‘Amit Trail, l’unico sentiero dell’isola, porta a due viewpoint che offrono ottimi shot fotografici quando il sole tramonta sul Monte Santubong. C’è la possibilità di alloggiare sull’isola ma lo spazio è limitato.
Nome del sentiero | Lunghezza del sentiero | Tempo necessario | Colore sulla mappa del parco |
---|---|---|---|
Tanjung Sapi | 400 metri | 30 minuti | Bianco/Rosso |
Telok Paku | 800 metri | 1 ora | Bianco |
Ulu Assam | 700 metri | 1 ora e 15 minuti | Rosso/Blu |
Telok Delima | 1 km | 45 minuti | Bianco/Blu |
Telok Pandan Besar | 1,9 km | 1 ora | Giallo |
Telok Pandan Kecil | 2,6 km | 1 ora e mezza | Giallo |
Serait | 2,2 km | 1 ora e mezza | Bianco/Giallo |
Lintang | 5,8 km | 3 ore e mezza | Rosso |
Tajor | 3,5 km | 2 ore e mezza | Bianco/Rosso |
Tanjung Rhu | 4,2 km | 2 ore e mezza | Rosso/Giallo |
Bukit Keruing | 5,5 km | 3 ore e mezza | Blu |
Paya Jelutong | 5,7 km | 3 ore e mezza | Bianco/Blu |
Bukit Gondol | 7,7 km | 4 ore e mezza | Bianco/Giallo |
Ulu Serait | 4,8 km | 3 ore | Giallo/Blu |
Telok Sibur | 5,5 km | 3 ore e mezza | Nero/Rosso |
Telok Limau | 13 km | 8 ore | Rosso/Blu |
Telok Kruin | 12,8 km | 8 ore e mezza | Blu/Arancione |
Pa’ Amit (Lakei Island) | 1 km | 30 minuti (dall’isola) | Arancione |
Lunghezza (dal Quartier Generale)
400 metri
Tempo necessario
30 minuti
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Rosso
Lunghezza (dal Quartier Generale)
800 metri
Tempo necessario
1 ora
Colore sulla mappa del parco
Bianco
Lunghezza (dal Quartier Generale)
700 metri
Tempo necessario
1 ora e 15 minuti
Colore sulla mappa del parco
Rosso/Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
1 km
Tempo necessario
45 minuti
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
1,9 km
Tempo necessario
1 ora
Colore sulla mappa del parco
Giallo
Lunghezza (dal Quartier Generale)
2,6 km
Tempo necessario
1 ora e mezza
Colore sulla mappa del parco
Giallo
Lunghezza (dal Quartier Generale)
2,2 km
Tempo necessario
1 ora e mezza
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Giallo
Lunghezza (dal Quartier Generale)
5,8 km
Tempo necessario
3 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Rosso
Lunghezza (dal Quartier Generale)
3,5 km
Tempo necessario
2 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Rosso
Lunghezza (dal Quartier Generale)
4,2 km
Tempo necessario
2 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Rosso/Giallo
Lunghezza (dal Quartier Generale)
5,5 km
Tempo necessario
3 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
5,7 km
Tempo necessario
3 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
7,7 km
Tempo necessario
4 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Bianco/Giallo
Lunghezza (dal Quartier Generale)
4,8 km
Tempo necessario
3 ore
Colore sulla mappa del parco
Giallo/Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
5,5 km
Tempo necessario
3 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Nero/Rosso
Lunghezza (dal Quartier Generale)
13 km
Tempo necessario
8 ore
Colore sulla mappa del parco
Rosso/Blu
Lunghezza (dal Quartier Generale)
12,8 km
Tempo necessario
8 ore e mezza
Colore sulla mappa del parco
Blu/Arancione
Lunghezza (dal Quartier Generale)
1 km
Tempo necessario
30 minuti (dall’isola)
Colore sulla mappa del parco
Arancione
AVVISTAMENTO ANIMALI
Tra i tanti animali del parco la fa sicuramente da padrona la nasica (proboscis monkey) che attira l’attenzione dei visitatori con il suo buffo nasone ma tra gli alberi potrete vedere scorrazzare lemuri volanti e soprattutto i macachi dalla coda lunga che dovrete tenere lontano il più possibile dai vostri zaini in quanto sono così abituati alla presenza dell’uomo da non temerlo anzi ne approfittano per rubare bottiglie d’acqua, bibite e cibo alla prima distrazione. È possibile avvistare maiali selvatici dalla lunga barba girovagare nei pressi del Quartier Generale mentre se la vostra passione è il bird watching dovete sapere che in questo parco vivono quasi 200 specie di uccelli. Occorre inoltre prestare attenzione ai coccodrilli che vivono nelle acque del Fiume Santubong infatti troverete diversi avvisi prima di accedere alle barche che vi porteranno sulle spiagge del parco per poi raggiungere il Quartier Generale. L’Head Quarter organizza una serie di uscite guidate comprese delle escursioni notturne per avvistare gli animali, tutte prenotabili presso i loro uffici.
ALTRE ATTIVITA'
Oltre alle escursioni a piedi in giro per l’isola le altre attività possibili sono strettamente collegate all’acqua quindi oltre ai bagni in mare, che abbiamo detto non essere cristallino, vanno per la maggiore le uscite in barca che possono essere prenotate (e contrattate) in loco. La più famosa è quella che porta ad uno dei simboli del parco, Il Sea Stack, un grosso faraglione molto fotogenico e ad alcune spiagge non raggiungibili a piedi. Ovviamente si possono contrattare giri più o meno lunghi e costosi a seconda delle vostre esigenze. Di norma nelle principali spiagge troverete le barche ormeggiate e potrete discutere con i proprietari circa il giro da fare e pattuirne il prezzo.
DOVE DORMIRE E MANGIARE AL BAKO NATIONAL PARK
All’interno del parco ci sono quattro diverse soluzioni per dormire, scegliete in base alle vostre esigenze però ricordatevi di prenotare il più presto possibile perché gli alloggi non sono molti ed i posti vanno via molto velocemente. Durante la nostra esperienza abbiamo prenotato i primi di aprile per agosto ed abbiamo avuto poca scelta per la sistemazione. Tutte le prenotazioni avvengono tramite il sito governativo del Sarawak a questo indirizzo.
Per quel che riguarda invece gli alloggi prima o dopo la visita del parco sicuramente la soluzione ideale è Kutching dove troverete soluzioni di ogni tipo, dagli ostelli alle stanze super economiche ai grandi hotel lussuosi sul waterfront, avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Piazzola per il campeggio
Si tratta di classiche piazzole per la tenda, nei pressi del Quartier Genarale; possono ospitare massimo due persone, ci sono bagni pubblici e docce disponibili. In tutte le sistemazioni del parco è ricordato di prestare massima attenzione alle scimmie in particolar modo ci sentiamo di farlo per quel che riguarda i posti tenda.
Forest Hostel
Nel Forest Hostel troverete dormitori con ventilatore e bagni in comune, è possibile prenotare una stanza intera oppure un singolo letto.
Forest Lodge Type 4
Si tratta di una sistemazione di livello superiore, presenta due stanze con aria condizionata, frigorifero, bagno con asciugamani. È possibile prenotare l’intera casa oppure solo una stanza.
Forest Lodge Type (Terrace)
Questa è la soluzione che abbiamo provato nella nostra esperienza: una stanza con quattro letti singoli, bagno e doccia privati ed asciugamani inclusi oltre ad un ventilatore a soffitto.
Di fianco al Quartier Generale c’è la caffetteria che serve una buona scelta per colazione, pranzo e cena a prezzi accessibili. È possibile acquistare anche delle merendine oppure bevande gassate, birra compresa, oltre all’acqua per le vostre escursioni.
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