Itinerario: Sankt Stefan Im Gailtal - Millennium Express (Comprensorio Nassfeld-Pramollo) - Villach Alpenstrasse

Anche oggi ci alziamo con la calma dettata dai ritmi dei bambini, scendiamo a fare la solita abbondante colazione e ci mettiamo in viaggio: la prima destinazione di giornata dista appena 20 minuti dall’albergo ed è la cittadina di Tröpolach da dove partono gli impianti di risalita che portano al comprensorio di Nassfeld-Pramollo che segna il confine tra Austria ed Italia. Lasciamo la macchina nell’ampio parcheggio e ci mettiamo in coda per il biglietto il cui costo è di 17 euro a persona per una corsa di salita e discesa ma che per noi è gratuita grazie alla tessera del comprensorio compresa nel costo della stanza (la Kaernten Card non comprende questa cabinovia invece); naturalmente i bambini sono eccitati dalla salita e dal panorama sottostante.

Ci fermiamo alla stazione intermedia a 1600 metri, qui c’è il Tressdorfer Alm, un albergo con ristorante che come tutte le strutture incontrate qui in Carinzia ha il suo bel parco giochi per bambini, ci sono anche una fattoria con le capre e tante mucche al pascolo. Ci fermiamo a bere qualcosa, un succo per i bambini ed una birra weiss per noi che dividiamo visto l’orario; purtroppo veniamo immancabilmente assaliti dalle api e dobbiamo farci dare un copribicchiere per evitare che si tuffino nella nostra pinta, i bambini incuranti giocano nel bel playground.

Playground alla stazione intermedia

Ammiriamo da vicino le mucche e le capre e poi saliamo alla stazione principale a 1900 metri sempre in cabinovia, ovviamente ci sono tutta una serie di sentieri per poter arrivare in cima anche a piedi. Anche qui troviamo strutture ricettive, seggiovie per le piste da sci ed un’attrazione molto divertente (biglietto da acquistare a parte) chiamata Pendolino, una sorta di slittino che corre veloce su un binario fino alla stazione intermedia.

Panorama dalla stazione a monte
Panorama dalla stazione a monte
Cavalli al pascolo
Il Pendolino

Come detto in precedenza non mancano i giochi per i bambini e quindi li facciamo scorrazzare nella sabbia tra un boccone ed un altro; purtroppo c’è anche un bel vento quindi dopo un po’ preferiamo scendere nella più tranquilla stazione intermedia dove ci fermiamo nuovamente alla Tressforder Alm questa volta per il pranzo. 

Playground alla stazione superiore

Mi faccio convincere da Pamela a prendere lo gnocco ripieno con vaniglia che nonostante le mie iniziali perplessità si rivela ottimo ma di una pesantezza unica ed una porzione sarebbe tranquillamente bastata per due, da bere la solita weiss. Lasciamo giocare ancora i bambini poi li carichiamo di nuovo negli zaini ed incredibilmente, dopo la puntura di ape di ieri ad Andrea, oggi è il turno di Arizona! La coccoliamo finché non si addormenta e durante la discesa a valle anche Andrea cade in un sonno profondo. Facciamo una sosta per la spesa in quella che diventerà la nostra catena preferita, Billa, e guidiamo alla volta di Villach e della sua famosa strada alpina Villach Alpenstrasse che raggiunge i 1730 metri in 16,5 km ed oltre 100 curve. In tutte le strade di montagna si paga una tassa di ingresso, naturalmente noi non paghiamo nulla grazie alla nostra Kaernten Card ma il biglietto è abbastanza caro visto che si tratta di 17 € a vettura. Lungo la strada ci sono diversi punti panoramici e parcheggi dove poter ammirare ad esempio il trampolino per il salto con gli sci, la vista su Villach dal Parcheggio 2, le rovine del castello di Finkenstein al P3, la vista su una grande frana causata da un terremoto al P4, il Dreiländerblick al P5 offre una vista panoramici su Austria, Italia e Slovenia mentre al P6 c’è il giardino botanico con ingresso a parte. A 1650 metri si giunge alla baita alpina Aichingerhütte con stazioni interattive, un centro informazioni ed un parco naturale immerso nel bosco. In vetta c’è un grande parcheggio da dove è possibile ammirare un panorama a 360 gradi e da dove partono numerosi sentieri, naturalmente non manca il classico playground dove Andrea ed Arizona impazziscono tra scivoli altissimi e tunnel sotterranei; anche qui ovviamente c’è un punto ristoro, l’Almgasthaus Rosstratten, dove potersi rifocillare.

Villach Alpenstrasse
Villach Alpenstrasse
Villach Alpenstrasse
Villach Alpenstrasse

La nostra giornata volge al termine, riprendiamo i tornanti in discesa e torniamo in hotel dove approfittiamo per fare una lavatrice mentre i bambini giocano ed in attesa della cena, oggi è prevista una bella grigliata all’aperto con birra gratis per tutti, cosa chiedere di meglio? Gustiamo cevapcici, agnello, maiale, wurstel, pollo, costatine, insomma di tutto di più ed in quantità industriale, naturalmente tutto accompagnato da ottima birra, davvero un bel momento di aggregazione visto che i tavoli all’aperto sono tutti vicini tra di loro. I bimbi sono stanchi dopo la lunga giornata ma devono ancora fare la doccia quindi risaliamo in camera e dopo esserci lavati per bene ce ne andiamo a letto.


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