Itinerario: Sankt Stefan Im Gailtal - Gerlitzen - Forra Tscheppaschlucht - Bohinjska Bistrica
Lasciamo il Karnischer Hof dopo aver fatto colazione ma non è ancora tempo di dare l’arrivederci all’Austria: guidiamo verso l’Ossiacher See, per la precisione raggiungiamo Annenheim da dove parte la funivia del Gerlitzen (costo 14,50€-gratuito con Kaernten Card).
Ci fermiamo alla stazione intermedia, è una bellissima giornata e sorseggiamo una birra a mezza mattinata mentre i bimbi si rincorrono tra i prati. Ci sono anche degli scivoli con gommoni ed una pista con macchinine elettriche e non possiamo esimerci dal fare un bel giro.
Per raggiungere la vetta occorre prendere la seggiovia e Pamela è molto scettica in quanto è ovviamente aperta e ha paura che i bimbi saltino giù ma alla fine, mostrandole altre famiglie che salgono, riesco a convincerla. Naturalmente ci divertiamo da matti durante la salita ed i bambini sono super gasati, salutiamo chiunque scenda dal versante opposto e finalmente giungiamo in cima.
Da qui si effettuano i lanci col paracadute e naturalmente Arizona ed Andrea sono super attirati dalla cosa, rimaniamo a guardare le persone che si lanciano ed è davvero spettacolare vedere tutti quei paracadute colorati volteggiare nel cielo.
A questo punto ci sale un certo languorino così decidiamo di sederci in uno dei tavoli all’aperto del rifugio e prendiamo al self service un tagliere con ogni ben di Dio, un dolce, una grappa e le solite due birre, il tutto davvero ottimo e con una temperatura spettacolare.
Dopo qualche altra corsa sui prati torniamo a valle e per recuperare la delusione di ieri andiamo alla Forra Tscheppaschlucht: prima di giungere all’ingresso (costo 8,50€-gratuito con Kaernten Card) c’è da camminare lungo il fiume e si incontrano per strada diverse attività carine per bimbi più grandi come i percorsi sugli alberi ed anche delle zipline per adulti e ragazzi. Dobbiamo camminare oltre mezz’ora prima di giungere all’ingresso, Pamela è decisamente provata dal peso in spalla e camminiamo ancora un pochino per poi tornare indietro; purtroppo la parte più spettacolare è decisamente in avanti ma non posso chiederle uno sforzo ulteriore. Ci fermiamo al bar attiguo alla biglietteria e beviamo una limonata mentre i piccoli fanno merenda e si divertono a lanciare sassi nel fiume. Torniamo al parcheggio, dove c’è un altro bar, paghiamo 2€ per la sosta e lasciamo definitivamente l’Austria per rientrare in Slovenia.
A questo punto il viaggio in Austria si conclude qui ma l’avventura continua lì dove era iniziata, in Slovenia. Se siete interessati anche a questa parte del viaggio seguite il banner qui sotto per leggere il diario di viaggio in Slovenia.
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