Questo viaggio in Austria e precisamente nella regione della Carinzia è nato un po’ per caso in quanto abbiamo aggiunto questa appendice ad un viaggio in Slovenia che avevamo in mente da tanto tempo. La Slovenia è una terra che mi ha affascinato da sempre, un paese dove la natura è protagonista con boschi rigogliosi, montagne, cascate, laghi e poi quelle acque azzurre dell’Isonzo che mi facevano brillare gli occhi ogni volta che le vedevo in tv oppure in rete. Dopo i tanti corteggiamenti del passato e relativi tradimenti, quando il fascino del viaggio oltreoceano prendeva inevitabilmente il sopravvento, non poteva che essere la Slovenia la meta prescelta per il primo viaggio con i gemelli fuori dal territorio italiano. In fase di preparazione dell’itinerario mi sono imbattuto poi in una serie di consigli sulla Carinzia, zona meridionale dell’Austria che confina proprio con la Slovenia e l’Italia e ritenuta da tutti una regione particolarmente baby friendly. La scelta di ascoltare quei consigli è stata la migliore che abbia fatto perché si sono rivelate davvero zone favolose con centinaia di attività da fare così ho buttato giù un itinerario che comprendesse entrambe le nazioni.

Naturalmente come sempre ho stilato un itinerario di massima e delle tabelle giornaliere, vi dico fin da subito che sono riuscito a fare un quarto delle cose che avevo messo in programma proprio perché abituato ad una programmazione a due. Da casa sembra tutto facile e fattibile ma non è così quindi consiglio chi avrà la bontà di leggere queste righe e si stia apprestando ad organizzare un viaggio con bambini così piccoli (Andrea ed Arizona avevano 22 mesi), ovunque esso sia, di calibrare per bene le giornate che inizieranno sicuramente più tardi rispetto a quanto si era abituati, le visite richiederanno più tempo e ci saranno più soste, certo su di noi ha anche influito il fattore gemelli che magari ad una prima vista può non sembrare così “penalizzante” però pensate solo ad un viewpoint un po’ più esposto, scendiamo per fare una foto, Pamela ne tiene uno in braccio per non farlo tuffare già dal ponte, io faccio lo stesso con l’altro ma voglio anche fare una foto, beh non è la cosa più comoda al mondo ve lo assicuro!

Tornando all’organizzazione alla fine abbiamo deciso di spalmare a metà le due settimane abbondanti tra Slovenia ed Austria con qualche sosta in Italia per spezzare il viaggio e trovare qualche attrattiva che richiamasse l’attenzione della prole per questo motivo abbiamo dormito la prima notte ad Abano Terme con sosta intermedia all’Acquario di Cattolica.

Fortunatamente con la nascita dei bambini abbiamo acquistato il baule della Thule da mettere sul portapacchi e quindi abbiamo evitato di partire con il bagagliaio stracolmo avendo una visuale completamente libera; colpo di genio la corda elastica portapacchi posta tra i due poggiatesta come base d’appoggio per il tablet, vera ancora di salvezza di questo lungo viaggio.

In questo diario tralasciamo il trasferimento da casa fino ad Abano Terme dove abbiamo spezzato il viaggio e partiamo quindi dalla località termale veneta per raccontarvi questa prima nostra avventura fuori dai confini con i bambini. 

 

ITINERARIO DI VIAGGIO

Prima di giungere in territorio austriaco abbiamo passato alcuni giorni in Slovenia, nazione che abbiamo poi continuato a visitare al termine della settimana in Carinzia, trovate il diario della parte slovena di questo viaggio seguendo il banner qui sotto.

Diario di viaggio in Slovenia con bambini: dall’azzurro dell’Isonzo al verde delle montagne

Il nostro diario di viaggio in Slovenia: una settimana passata in Slovenia, dalla Valle dell'Isonzo ai laghi di Bled e Bohinj per concludere il viaggo con la capitale Lubiana e le Grotte di Postumia

Questo è il nostro itinerario di viaggio in Austria, cliccando su ogni singola tappa si aprirà un menu che vi mostrerà il dettaglio di quella giornata.

Bovec – Sainkt Stefan Im Gailtal

Sankt Stefan Im Gailtal – Castello di Landskron (Volo delle aquile e Monte delle scimmie) – Parco delle radici

Sankt Stefan Im Gailtal – Millennium Express (Comprensorio Nassfeld-Pramollo) – Villach Alpenstrasse

Sankt Stefan Im Gailtal – Tierpark Rosegg – Villach

Sankt Stefan Im Gailtal – Pyramidenkogel – Worthersee

Sankt Stefan Im Gailtal – Rettilario Happ – Ossiachersee

Sankt Stefan Im Gailtal – Funivia Goldeck – Spittal Am Der Drau

Sankt Stefan Im Gailtal – Gerlitzen – Forra Tscheppaschlucht – Bohinjska Bistrica

DIARIO DI VIAGGIO


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